Il 19 aprile avevo bacchettato l'onorevole Orlando perché non aveva risposto alla mia richiesta di chiarimenti, avanzata il 12/4 sulle da lui descritte nell'articolo sul Foglio.
Il 21 aprile ho ricevuto la seguente lettera, della quale ringrazio l'onorevole Orlando
Gentile Vincenzo Cordiano,
ti ringrazio per la tua e-mail e scusa se ti rispondo solo oggi ma in queste ultime settimane l’agenda della camera e gli impegni di partito non mi hanno permesso di guardare spesso la mia casella di posta.
Approfitto di questa tua lettera per ribadire un punto che mi sta particolarmente a cuore: le proposte che ho elencato dalle colonne del Foglio in qualità di Presidente del Forum Giustizia sono, come ha anche sottolineato Bersani nell’ultima direzione nazionale, le proposte del Partito Democratico.
Molte di queste proposte, per altro, sono già state da tempo tradotte in disegni di legge e depositate in Parlamento.
E questo perché il Pd nasce come un partito riformista; un partito cioè che intende fare delle riforme o almeno, quando impossibilitato dai rapporti di forza, proporle nell’interesse dei cittadini.
Stiamo attenti perciò, quando parliamo di confronto interno, a non cadere nel tranello - che in tanti quotidianamente tendono a noi democratici – di chi vuole fomentare divisioni e distinguo.
Fatta questa debita premessa, Vincenzo, sono pronto ad ascoltare tutti i suggerimenti e tutte le critiche che mi giungeranno. Non credo che le nostre proposte rappresentino la soluzione a tutti i problemi che oggi paralizzano la giustizia, settore complesso e delicato.
Credo però che almeno possano rappresentare una valida base di partenza da cui iniziare a sbrogliare questa matassa che avviluppa tanti pezzi del nostro Paese, rallentando l’economia, riducendo l’efficienza della Pubblica Amministrazione, mortificando due volte il cittadino che dopo aver subito un sopruso passa anni in attesa di veder riaffermate le proprie ragioni.
Per questo ho indicato alcune priorità: esistono riforme – penso a misure per lo smaltimento dell’arretrato civile, la razionalizzazione delle circoscrizioni giudiziarie o l’organizzazione dei tribunali – sulle quali il Parlamento potrebbe cominciare a discutere fin dalla prossima settimana aiutando così gli operatori del diritto ed i cittadini.
Le spaventosi difficoltà che affliggono questo settore necessitano infatti di risposte dinamiche, in grado di adattarsi – anche in corso d’opera – all’insorgere di nuove “patologie”.
Per questo una fase di elaborazione e rielaborazione continua è necessaria, ogni contributo, specialmente se critico, ogni proposta, possono risultare utili. Ti invito dunque a farmi conoscere più nel dettaglio le perplessità destate dal mio articolo, appena ti sarà possibile.
Cordialmente,
Andrea Orlando
Responsabile Nazionale Forum Giustizia
del PD
Mi pare molto positivo che un nostro dirigente risponda, anche se dopo 1 sollecito, a richieste di chiarimenti. E' piu' democrazia questa del votare alle elezioni.
RispondiElimina:)
Le proposte del PD presentate sul foglio il 12 Aprile non le ho lette ma lo faro'... grazie anke per questa segnalazione vincenzo...e complimenti per il blog :)
enrico peroni