lunedì 6 agosto 2012

L'amianto è cancerogeno: si sa almeno dal 1960


Un giornalista serio che si rispetti dovrebbe sempre verificare la veridicità di quanto scrive, per evitare di disinformare i suoi lettori e non correre il rischio di essere considerato in malafede o un pasticcione.
è questo che qualcuno potrebbe pensare leggendo l'articolo comparso sul giornale di Vicenza a proposito dell'indagine della magistratura sui morti per mesotelioma negli stabilimenti Marzotto.

Non corrisponde al vero l'affermazione che la pericolosità dell'amianto venne riconosciuta solo alla fine degli anni ottanta. è almeno dal 1960 che è stata diostrata la correlazione fra esposizione all'asbesto (di cui sono composte le fibre di amianto) e i mesoteliomi della pleura, come dimostrato dalle pubblicazioni che da allora iniziarono a comparire nella letteratura medica e che sono consultabili qui: www.pubmed.org e di cui riporto due citazioni:

1: WAGNER JC, SLEGGS CA, MARCHAND P. Diffuse pleural mesothelioma and asbestos
exposure in the North Western Cape Province. Br J Ind Med. 1960 Oct;17:260-71.
PubMed PMID: 13782506; PubMed Central PMCID: PMC1038078.


2: THOMSON JG. Exposure to asbestos dust and diffuse pleural mesotheliomas. Br
Med J. 1963 Jan 12;1(5323):123. PubMed PMID: 13981238; PubMed Central PMCID:
PMC2122603.
VIncenzo Cordiano, Pesidente della sezione di Vicenza dell'associazione Medici per l'Ambiente
(commento all'articolo suddetto, inviato il 6/8/2012 alle ore 7,21 sul sito del GdV)

sabato 4 agosto 2012

Marzotto, dopo Praia a Mare alla Marlane anche a Valdagno e Schio ha seminato morte e devastazione ambientale?

Dieci indagati per 21 casi di morte sospette negli stabilimenti Marzotto. 

La patrimoniale è cosa buona e giusta: la proposta del PD

Stefano Fassina, responsabile economico del Partito Democratico, sceglie Affaritaliani.it per spiegare il progetto della principale forza di Centrosinistra sulla tassa sui patrimoni. "Si tratta di un'imposta ordinaria e non di un intervento una tantum di importo gigantesco per abbattere il debito pubblico. Pensiamo ad una aliquota contenuta con l'obiettivo di ridurre la pressione fiscale su lavoro e imprese". Poi Fassina entra nel dettaglio. "Livello di 1,2 milioni di euro di patrimonio netto sopra il quale far scattare un'aliquota progressiva, dallo 0,5% e che aumenta fino all'1%"

mercoledì 1 agosto 2012

Tapparo: «Sulle polveri sottili servono più studi e controlli»

Tapparo: «Sulle polveri sottili servono più studi e controlli»: Quando ieri le agenzie hanno battuto i primi lanci sugli sforamenti alla norma sulle polvere sottili in molti si aspettavano una risultato poco edificante da parte del capoluogo berico. Che è finito nella top ten nazionale. E più precisamente al nono posto. «La questione è di grande importanza per tutti i cittadini - spiega il vicentino Andrea Tapparo professore di chimica ambientale e chimica analitica all'università di Padova - mentre purtroppo per quanto concerne la qualità dell'aria l'Italia come il Veneto arranca rispetto alle disposizioni europee».

Commento

gli studi ci sono, numerosi e con risultati definitivi.; una selezione qui http://www.antologiamedica.it/?tag=inquinamento
Basta chiacchiere, servono interventi. In provincia di Vicenza la mortalità per cause cardiovascolari e respiratorie è superiore alla media regionale; ad Asiago, Valdagno e Schio le concentrazioni di ozono nell'aria sono alle stelle. la valdastico è un cimitero di rifiuti tossici e continuano a proporvi nuove trade, cemntificazione spinta del territorio, centrali a biomasse che servono solo ad ingrassare i soliti speculato