sabato 26 marzo 2016

Nel regno dei PFAS si muore di più, ma non a causa dei PFAS


Secondo il giornale di Vicenza del 23/3/2016  “..non c’è una correlazione diretta tra decessi per patologie associabili all’esposizione  ai PFAS e questo inquinamento.” Infatti “.. i dati in possesso della Regione Veneto non evidenziano un danno alla salute in atto” ….:” Bene, c’è pertanto da stare tranquilli. Queste dichiarazioni, che sarebebro contenute nel report informativo consegnato ai consiglieri regionali in occasione del consiglio  straordinario del 22/3 u.s.,  dovrebbero tranquillizzare tutti e dimostrare l’infondatezza delle preoccupazioni di quei pochi medici  e cittadini che, secondo qualche politico di maggioranza, dovrebbero essere denunciati per procurato allarme. 

venerdì 25 marzo 2016

Il PFOA della Dupont ha provocato danni al fegato e cancro anche in Olanda, ma in Vento è innocuo


I residenti in vicinanza di un impianto chimico della DuPont in Olanda sono stati esposti per anni a concentrazioni più alte di quelle permesse di una sostanza chimica utilizzata nella fabbricazione del Teflon, il PFOA. Questa sostanza è classificata come potenzialmente cancerogena per gli esseri umani dall'organizzazione mondiale della sanità. L'esposizione alle concentrazioni più alte di quelle legalmente permesse del composto si è verificata dal 1970 al 2002 attraverso l'atmosfera ma non con l'acqua potabile. Nel peggiore dei casi, la legge è stata violata per almeno 25 anni secondo le autorità sanitarie olandesi, e un impatto sulla salute, per esempio sul fegato, non può essere esclusa con un'esposizione cronica di questo tipo. Un aumentato rischio di cancro, anche se limitato, sarebbe stato osservato in questa popolazione.
In Veneto ancora oggi molti cittadini bevono acqua infarcita di PFOA e altri PFAS e tutto va bene.

Per saperne di più, leggete qui (in inglese) 

mercoledì 16 marzo 2016

PFOA a Hoosick Fall il governatore Cuomo annuncia il ritorno dei livelli sotto i limiti di rilevabilità

Ieri il governatore dello stato di New York ha annuciato (a dire il vero abbastanza trionfalisticamente, visto che le autorità sanitarie consigliano  ancora di non bere l'acqua di rubinetto)  che grazie alle miure intraprese il PFOA nei pozzi e nei rubinetti del villaggio di Hoosick Fall sono tronati al disotto della soglia di rilevabilità della metodica analitica. Questo dopo soli due mesi dalla scoperta della contaminazione e grazie alle misure di cui parlo qui.
In Veneto, invece, a quasi tre anni di distanza,  il governatore non ha mai fatto visita ai cittadini dei territori contaminati  e ha raddoppiato i limiti "obiettivo", con grande gioia dei gestori delle acque che, in questo modo, risparmieranno un sacco di schei sull'acquisto dei filtri che potranno essere usati più a lungo. E la gente continua a bere acqua con i livelli di PFAS più alti al mondo e a mangiare alimenti altrettanto contaminati.

Quando avrò il piacere di veder un governatore fare in Veneto lo stesso annuncio fatto da Cuomo?





lunedì 7 marzo 2016

Provvedimenti e consigli delle autorità americane ai cittadini di Hoosick Falls contaminati da PFOA. Confronti con il veneto


Volantino affisso alle porte
 del villaggio
Ecco in breve cosa stano facendo in questi giorni ad Hoosick Falls, un villaggio di 4000 anime negli Stati Uniti, subito  dopo la scoperta della contaminazione da PFOA: 1) lavaggio di tutte le tubature dell'acquedotto per ripulirle completamente da eventuali residui di PFOA;
2) applicazioni di filtri centrali * e a tutti i pozzi privati;
3) distribuzione gratuita di acqua minerale nelle scuole e nei supermercati e altri locali pubblici
3) consiglio di non usare l’acqua del rubinetto per bere, preparare cibi o per la lavare posate, vestiti e indumenti
4) evitare il contatto cutaneo (esempio per lavarsi o fare il bagno) dei bambini che abbiano abrasioni o malattie della pelle che potrebbero facilitare la penetrazione del PFOA nell’organismo
5) aprire tutti i rubinetti dell’acqua fredda e farli andare per almeno 5 minuti prima di usarla (15 minuti per i rubinetti dell’acqua calda)
6) lavare per almeno 5 minuti tutti i contenitori di acqua 

7) buttare via tutto il ghiaccio preparato nel frigo prima dei provvedimenti attuati
8) fare andare a vuoto almeno una volta lo sciacquone del bagno,la lavastoviglie, la lavatrice:
9) pulire bene con l’acqua filtrata  umidificatori, condizionatori, le macchinette per il caffè, strumenti e apparecchi medicali e ogni altrro qualsiasi strumento o apparecchio che pensate possa essere contaminato
 in modo da rimuovere i residui di PFOA
10) sostituire eventuali filtri o sistemi di depurazione presenti in precedenza nelle abitazioni

I punti contrassegnati con l’asterisco* sono i soli ad essere  consigliati dall’Istituto superiore di sanità e dalla Regione Veneto. Giudicate voi..

E non dite che non ve l'avevo detto che l'acqua contaminata da PFOA e altri PFAS non è da bere


LInk
1)  http://cbs6albany.com/news/local/pfoa-expert-speaks-to-hoosick-falls-residents
2)  http://www.epa.gov/aboutepa/hoosick-falls-water-contamination
3) http://www.villageofhoosickfalls.com/news.html