lunedì 29 marzo 2010

Crisi industriale e suicidi: 5000 imprese scomparse nel Nordest non sono un fatto endemico per l'industriale veneto Carraro

Crisi industriale e suicidi: 5000 imprese scomparse nel Nordest non sono un
fatto endemico per l'industriale veneto Carraro

«Non so fare un' analisi complessiva di questi suicidi:" così esordisce l'industriale veneto Carraro nella sua chiacchierata con la giornalista di repubblica Vittoria Puledda

Allora, benedetto, se noi sa fare l'analisi taci e non sparare cazzate, a che titolo parli?

"..un gesto del genere è sempre un fatto privato, non vedo un problema endemico, qui in Veneto"

Un fatto privato? 18 poareti che si suicidano perché le loro aziende sono in sfacelo, sono in crisi patocca mentre il loro capo B dice che la crisi non esiste e non bisogna far nulla, che noi siamo messi meglio degli altri; 18 persone che si suicidano per il rimorso e la vergogna di non riuscire a pagare il salario ai dipendenti e a sfamare la propria famiglia lo chiama un fatto privato? E mi scusi Carraro, stiamo contenti che in Veneto non è un fatto endemico, tanto se si suicidano in Friuli o Lombardia non ce ne frega gnente.

Anche la Carraro sta attraversando una grave crisi, prosegue la giornalista «Nel 2009 abbiamo avuto una riduzione drastica del fatturato ma ora siamo sulla via della ristrutturazione, l' accordo con le banche è ormai definito come perimetro; più in generale, un po' di ripresa si sta verificando, oggi guardo con più serenità al futuro».

Di quanti licenziati è lastricata la via della ristrutturazione della Carraro; qual è la spesa che il pubblico dovrà accollarsi per salvare l'industriale privato che si è accordato con le banche?

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