giovedì 17 novembre 2016

Nonostante i lodevoli sforzi della Regione Veneto, ancora 1000.000 persone beovno acqua con elevate concentrazioni di PFOA

E di altri PFAS. RIcordiano che praticmente tutti i éFAS sono considerati interferenti endocrini, mentr esolo uno il pFOA è stato classificato come possibilmente cancerogneo per l'uomo.
Questo basta e avanza, comunque. secondo noi medici dell'ISDE per indurre le autorità regionali e i sindaci ad adottare il principio di precauzione e a sopendere l'erogazione dell'acqua potabile e la produzione e commercializzazione di alimenti contamianti.
Lo spieghiamo bene in questo articolo pubblicato su Quotidiano sanità", in rispsota ad un articolo della dottoressa Musmeci.

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